Puntata molto ricca e interessante anche questa, sia dal punto di vista visivo, sia per le introspezioni che non smettono di stupire

Un plauso al reparto tecnico per l'ottimo lavoro di commistione tra effetti artigianali e computer grafica nella realizzazione della spettacolare sequenza della tempesta (per chi non lo avesse visto, consiglio il dietro le quinte postato sul canale youtube della starz e sulla pagina fb della serie).
Una tempesta che acquista in un certo senso un valore metaforico, dato che riguarda non solo cio' che gli uomini stanno passando fisicamente sulla nave, in mezzo al mare, ma anche ciò che sta rimescolando i loro animi, sempre più provati dalla cieca obbedienza ad un ideale di libertà e ribellione contro tutto e tutti che li sta effettivamente espondendo sempre più ad un destino di perdizione e distruzione, oltre ogni aspettativa.
Ho apprezzato l'espediente del mostrarci i sogni/visioni che tormentano Flint e che in questo episodio hanno assunto toni particolarmente cupi e suggestivi, con Miranda che oramai è un fantasma del passato e della ragione di cui lui non riesce più (o non vuole più) a sentire la voce, mentre la figura scura incappucciata richiama chiaramente la morte.
Il momento più emozionante però è stato senza dubbio quello dell'annegamento del povero marinaio mandato con Silver a rattoppare la falla nella stiva: adoro quando si pronunciano dei discorsi che richiamano alle credenze marinare sul mare, e questo monologo si piazza dritto tra i miei preferiti, dopo quello del buon vecchio Gates, alla fine della prima stagione.
E Silver continua dolorosamente a crescere e a maturare.
Chissà come la scamperanno all'assenza di vento e alla penuria di viveri...
Ero impaziente di vedere l'incontro (o meglio il ricongiungimento) tra Edward Teach e Charles Vane, e devo dire che non mi aspettavo avrebbe avuto toni così "calmi", anche se Barbanera riesce ad incutere parecchia soggezione anche solo parlando e criticando - a ragione - l'atteggiamento indolente degli altri pirati, che si sono un po' riposati sugli allori.
Sono molto curiosa di assistere al confronto tra lui e Flint: dal trailer sembra che faranno scintille!

Anche se è probabile che dovremmo aspettare ancora almeno un paio di episodi.
Finalmente comunque, ci è stato dato modo di scoprire un po' di più sul passato della Guthrie e di come abbia fatto a diventare la boss di Nassau...beh, nella maniera in cui sostanzialmente ci è riuscita dopo di lei Max!

Mi auguro che, adesso che è tornato suo padre putativo, Vane ragioni un po' meno con le parti basse e non si faccia abbindolare di nuovo dalla biondina. Intanto se mentre riflette sui suoi sbagli si sfoga autoimponendosi di fare i lavori forzati, non è un mal vedere, anzi ...


La cara subdola Max secondo me sta preparando un bel trappolone per tutti quanti: non mi sembra gran che sincera con questo suo insistere a voler convertire le monete in oggetti di pari valore, soprattutto non mi sembra sincera quando sostiene di voler assicurare un futuro agli altri pirati: secondo me mira solo a toglierseli dai piedi, così da non essere compromessa quando torneranno gli inglesi.
Anne aprirà gli occhi? Mah
C'è solo una cosa che non ho ben capito di questo episodio, ovvero come diavolo ha fatto Hornigold a raggiungere così presto Woodes Rogers e dove si sono incontrati?
Comunque ho apprezzato che si sia fatto cenno al suo
piccolo incidente in cui perse mezza mandibola...
Come sempre, aspettare una settimana è dura!