Shur e Rashida hanno scelto la via facile e conveniente per stupire, anche troppo per i miei gusti. Scegliere un argomento convenzionale e sulla bocca di tutti come la dipendenza dai social e dalla popolarità è un po' troppo banale per gli standard di
Black Mirror. Mi verrebbe da dire infatti che a tratti
Nosedive sembra quasi un episodio scritto da qualcuno che di
BM ha solo letto la descrizione. Per esempio: questo è senza dubbio il finale che si avvicina di più a un lieto fine, per ora. Diciamo che l'assenza di Brooker alla sceneggiatura si fa sentire.
Tolto questo però, l'episodio mi è comunque piaciuto parecchio. La società basata interamente sull'indice di popolarità è realizzata benissimo, e in questo caso siamo proprio sullo stile degli episodi più distopici di
Black Mirror. Il finale, per quanto non sia niente di sbalorditivo, è molto bello. Splendide le musiche e ottima la regia di Wright. Se escludiamo alcune scene non riuscitissime, merita molto anche la performance di Bryce Dallas Howard.
Avevo paura di rimanere deluso, ma, pur non ritenendolo all'altezza dei migliori della serie, ho apprezzato molto questo episodio. Ho votato 8. Ora vado a commentare il secondo che ho già visto e poi mi prendo un pausa che altrimenti crepo.
