no io non l'avevo intuito per niente
la scena con la bambina mi sembrava voler rendere il personaggio ancora più timido, introverso, empatico e dolce...non pensavo fosse un pedofilo alle prime armi 
per chi ha detto che era chiaro fin dalla prima scena della bambina: per i vostri commenti ho rivisto la scena e di strano non c'è proprio niente.
E pure io mi aggiungo a quelli che non ci vedono nulla di strano e anzi! Anche secondo me questa interpretazione che il ragazzino sia un pedofilo in erba mi sembra campata in aria e totalmente assurda. Stava guardando un video in TV con la sorella accanto, in cui c'erano delle tipe che facevano le segsi e che si strusciavano, dove c'era tutto un
"vedo-non vedo" che ad un ragazzino di 13/14 anni gli fa subito venire un durello della madonna nei pantaloni ed un unico pensiero fisso nel cervello:
"Mò mi tocco e mi tocco almeno 10 o 12 volte di fila!" Voglio dire... che fosse uno sfigato lo si era capito bene (i colleghi che non lo considerano o i peggio lavori schifosi affidati a lui, quasi fosse una maledizione), che fosse gentile e premuroso lo stesso (il gesto di porgere il giochino dimenticato dalla bimba sul posto di lavoro o di rispondere in modo educato), che piacesse a delle donne che però non lo avrebbero mai preso in considerazione per una relazione intima (la sua responsabile al lavoro) perchè appunto un adolescente sfigato e brufoloso, pure.
Che sia uno che si spugnetta di nascosto proprio per l'età adolescenziale l'ho trovato normalissimo, come anche il voler esser certo di non essere beccato sul fatto e quindi l'installazione del lucchetto sulla propria porta. Lucchetto che a me ha fatto pensare più che altro che non volesse più che sua sorella usasse le sue cose – tra cui il computer – e che dopo aver visto che si spugnettava davanti al monitor ha dato anche forza al suo bisogno di un luogo "sicuro" tutto per se. In alternativa ci sono lunghe sessioni in bagno, del tutto inspiegabili quando teminano se si viene interrogati in merito, oppure lo sparire per delle mezz'ore intere e ricomparire con una faccia angelica che cerca di nascondere un bel senso di colpa.
Perchè a farsi le pugnette non c'è nulla di male, è solo che lo si viene a scoprire e lo si capisce diversi anni più avanti quando ci si rende conto che l'intero mondo maschile (per quello femminile non so) fa la stessa cosa. Per un'adolescente incasinato e che cerca la propria dimensione invece è qualcosa da nascondere e di socialmente deplorevole, a partire da certe famiglie che gli fanno capire la cosa senza però mai dirglielo, fino ai gruppi di coetanei ai quali vorrebbe appartenere (la forza sta nel branco, specie da ragazzini) mostrandosi "figo" e che lo prenderebbero subito di mira e lo etichetterebbero come segaiolo se venisse fuori che si tocca come fa qualsiasi altro ragazzino.
Tutto qui.
Una vergogna tale, soprattutto se la gogna non si limita più ad un certo numero abbastanza limitato di conoscenti e compagni di scuola tipico dell'era pre-digitale dei social media – che se ne dimenticheranno abbastanza presto non appena ci fosse qualche nuova notizia più succosa su cui ridere e spettegolare – ma dilagherebbe in modo incontrollabile ad intere schiere di persone che, ricollegandosi al 1° episodio di questa stagione, nell'era digitale non sono amici, ma servono per avere una reputazione sociale. Un disastro insostenibile per qualsiasi ragazzino, intollerabile e di dimensioni tali da impedirgli di vedere qualsiasi futuro accettabile, al punto tale che qualsiasi alternativa gli venisse proposta diventerebbe più che accettabile purchè non si arrivi alla diffusione pubblica di momenti intimi che implicherebbero uno sputtanamento sociale che in quel momento della sua vita considererebbe irrimediabile e definitivo, senza più alcuna possibilità di redenzione.
E il fatto che il ragazzino possa essere un pedofilo lo trovo ancor più artificioso poichè è stato vittima per tutto il tempo di hackers in grado di infettare computers con softwares spia, di geolocalizzare molteplici persone, che avevano dimostrato di aver indagato e di conoscere le abitudini ed i punti oscuri su cui far leva per far compiere una sequenza di azioni talmente interconnesse tra di loro da essere diaboliche. E persone così non sarebbero in grado di mischiare le prove e di mettere le foto del pervertito, quello del drone con la telecamera nel bosco, nel computer del ragazzino? A me è sembrata solo l'ennesima dimostrazione delle enormi capacità manipolatorie che i sistemi digitali offrono a chi li sappia manipolare e quel disegno orribile di quell'odiosa risata – che ho scoperto solo ora, dai vostri commenti, che è riferita ai troll della rete – era solo la continuazione del "gioco" perverso.
Fino ad un certo punto ero convinto che dietro a tutto ci fosse
"Bronn" di GoT per far su un po' di soldi, una cosa tipo quella del signore in giacca e cravatta che si avvicina in lacrime alla cassiera in banca e le porge il cellulare che tiene all'orecchio in cui una voce le dice che se non gli consegna tutti i soldi uccideranno la figlioletta dell'uomo che le si trova di fronte in quel momento (visto in un film, non ricordo più il titolo). Una truffa insomma. Ma poi mi sono ricordato che il ragazzino gli aveva fatto una foto con il suo smartcoso in quella stanza del Motel ad ore, quindi aveva una prova e perciò l'ipotesi della truffa non avrebbe molto senso.
La cosa comunque non è finita lì, visto che lo stesso virus-spia è stato mandato anche al computer della sorella del ragazzino, quindi chissà quanta gente è ancora ricattabile. Mi ha ricordato un altro film in cui un'intelligenza artificiale segreta del governo controllava le comunicazioni, i video e le abitudini di ogni persona collegata ad internet e li ricattava sulla base di queste informazioni per far compiere a ciascuna di esse alcune particolari azioni, apparentemente senza senso, che però una dopo l'altra avrebbero portato a termine un piano di ampia portata e dagli effetti estremamente dannosi.
Forse l'aver usato
"Exit Music (For a Film)" dei Radiohead è una specie di omaggio/citazione che gli autori di BM hanno voluto tributare ad un'altra grande Series TV di recentissima conclusione che ha trattato ampiamente le implicazioni dell'utilizzo di un'intelligenza artificiale, non so, ma fa sempre la sua porchissima figura, che potenza quel brano muscale!!
Alla fin fine, con 'sta storia che il ragazzino sia un pedofilo pure lui, penso che gli autori stiano trollando anche gli spettatori.
AH! E comunque pure io striscetta di nastro da elettricista sulla webcam fin dall'uscita del computer dall'imballaggio.
Ci sono i Pakist(r)ani in giro per la rete.
