Ed ecco che se i primi due episodi erano solo per scaldare le folle di fan di BM, qui siamo
on fire. Perfettamente in stile Black Mirror, un disagio quasi insostenibile (quando sta al pc e si batte le mani sulla testa come un matto... Io per questi dettagli non ce la faccio, mi immedesimo di brutto e piango). Argomento scottante e attualissimo, questa roba avviene tutti i giorni. Quando Jerome Flynn parlava di impiccarsi dalla vergogna il pensiero inevitabile ai fatti recenti è subito balzato alla mente. La vergogna talmente insostenibile da preferire la morte piuttosto che la gogna mediatica pubblica ad imperitura memoria. Perché le persone possono dimenticare, ma Internet no. [sto lavorando a una serie-documentario su questo argomento proprio adesso e sono più emotiva del normale, sembra fatto apposta!
]
E poi quella rivelazione finale, che ti fa odiare te stessa per esserti immedesimata, per aver provato pena e compassione, per aver pianto insieme a lui. Se lo merita? Anche dopo aver scoperto
chi aveva guardato masturbandosi, si merita quel trollaggio così violento e spietato? Sì, lo merita, dice la coscienza. No, è troppo mi dico io, sapendo bene di trovarmi davanti una delle puntate migliori di BM proprio perché non ho idea di cosa c***o debba pensare o quale giudizio morale dare.
Voto: 9
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