Ehm, sì 
Il cattivi subisce una pena durissima, ben oltre le sue colpe, ricordiamo che torturava delle entità virtuali, mica delle persone, lui rimane intrappolato come persona vera.
Tutti i buoni si salvano e si vendicano e anzi entrando nel network del gioco reale in pratica si costruiscono una vera esistenza.
Più buonista di così...
Appunto: non è un finale positivo, ma viene spacciato per tale. Un po' come i film in cui i cowboys sterminavano gli indiani.
Ma perché dovrebbe essere un difetto dell'episodio, il fatto che siamo portati a tifare per i colleghi più o meno stronzi di Daly? E' fatto apposta. E non per mettere in cattiva luce lui e la categoria che dovrebbe rappresentare, per favore. L'episodio semplicemente è tutto basato sul paradosso.
Se fosse davvero così, l'episodio ad un certo punto dovrebbe mettere lo spettatore davanti al paradosso, come accaduto in
"White Bear" e "Shut Up And Dance"
, quando ti fanno capire che per tutto l'episodio hai empatizzato con il
mostro.
Qui invece non succede nulla di tutto questo: alla fine, lo spettatore è felice che Daly sia morto, ma non c'è niente dell'episodio che faccia pensare "Ehi, lo sai sei felice perchè una persona innocente è morta, uccisa da dei cloni virtuali di persone infami che già lo tormentavano nella vita reale?"
Per Daly funziona all'opposto, perché lui in fondo l'umanità non la capisce né fuori né dentro il gioco, anche se il gioco l'ha creato lui.
Nessuno ci dice che nel mondo reale lui non conosca l'umanità. Sappiamo che è timido, mediamente imbranato, molto ingenuo e poco socievole, ma nessuna di queste caratteristiche è indice di cattiveria. Anzi, se fosse un minimo più cattivo, lo vedremo quantomeno rivalersi contro i suoi sottoposti (perchè in fondo quella gente lavora solo grazie a lui) e invece è fin troppo buono...al punto che si fa mettere i piedi in testa da tutti.
Ma la sua idea di umanità è quella mutuata da una serie TV d'altri tempi destinata ad un pubblico adolescenziale, quindi un'umanità completamente desessualizzata, tanto per dire. E lui vuole solo essere il protagonista, a qualunque costo.
Il fatto che l'equipaggio non abbia i genitali è una tortura che lui infligge ai cloni, per aumentare la loro noia e il loro disagio.
Sul fatto che lui non baci con la lingua, credo sia un modo per far intendere che Daly, nel mondo reale, abbia avuto pochissime occasioni (se non nessuna) di avere un vero contatto con una donna.
