Ok, visto che qualcuno si potrebbe offendere e non mi piace offendere nessuno, voglio puntualizzare.
A fare gli elenchi numerati ed incasellare le persone dentro delle categorie arbitrarie sono capace anch'io.
Volevo ironizzare sulla tendenza a dividere su qualsiasi argomento invece che a cercare punti comuni ma, evidentemente, sono stato troppo ambizioso. 
Non intendevo offendere e incasellare nessuno. Quel che volevo dire è che BCS pone lo spettatore ("noi", ma non solo noi del forum, tutti gli spettatori di BCS del mondo) a dividersi fra sostenitori dell'uno o dell'altro fratello. Né Chuck né Jim sono presentati come personaggi negativi, anzi! Jim è buono di cuore, sensibile alle ingiustizie, nemico di chi usa la legge contro i deboli. E' inoltre empatico e dotato di un notevole talento creativo. Non può non riuscire simpatico. Però è un imbroglione e queste qualità le usa per truffare il prossimo e noi spettatori. Inoltre è istintivamente insofferente alle regole, vede la legge come una specie di arma con cui i grandi schiacciano i piccoli, e non capisce che, a volte, le regole possono servire a tutelare i più deboli. Chuck è un avvocato dotato di grandissime palle, intelligentissimo ma che pone la sua professione su un piedistallo troppo alto. Nonostante lo consideri un imbroglione, ama il fratello, gli è riconoscente, però non vuole che faccia l'avvocato, perchè è sicuro che combinerebbe grossi guai. In un certo senso cerca di proteggerlo ma, soprattutto, cerca di proteggere l'avvocatura. Su questo è inflessibile, ma è anche ipersensibile e fragile emotivamente, tanto che ha sviluppato una malattia che lo isola dagli altri.
Nello svelare, puntata dopo puntata, questi due personaggi, BCS intende coinvolgerci nella dinamica del loro rapporto, portandoci naturalmente a parteggiare ora per l'uno, ora per l'altro.
E Mike? Mike rappresenta un punto di vista obiettivo su Jimmy. Jim non riesce a incantare Mike. Con lui non attacca. Mike è consapevole del talento di Jim, e a lui ricorre quando ne ha bisogno, ma dal punto di vista umano lo considera più o meno un verme (Prendi il prossimo. E mandami la parcella.).