La Scatola pt.2 - The Box pt.2
Vaughn: "If I'm not back in a couple of hours, I'm probably dead."
Weiss: "Good to know"
Inizia la seconda parte con Sydney in pericolo di vita, intrappolata in un condotto dell'aria e con le pallottole degli uomini di Cole pronte a colpirla. Ma come primo evento della puntata, Jack dimostra a Sydney di essere meno grasso e più agile di quanto la figlia non credesse, e le dimostra che nel dannato condotto anche lui riusciva ad entrare!!

Jack si sacrifica per la figlia e si fa prendere lui, lasciando le istruzioni a Syd su come disattivare i quattro ammassi di C4 nascosti nelle fondamenta dell'SD-6. E anche qui Sloane dimostra la sua freddezza: piuttosto che far ottenere al nemico ciò che vuole è disposto a far saltare in aria tutto l'edificio, sacrificando i suoi colleghi e dipendenti, sacrificando anche sé stesso, e questa misura la chiama semplicemente sistema di sicurezza. Ma cosa vogliono esattamente Cole e la sua squadra? Vogliono ciò che il caveu dell'SD-6 contiene, e tutta questa impalcatura di ostaggi e sequestri serve solo per dare il tempo agli intrusi di decodificare la combinazione del caveu. Intanto Sydney deve disattivare le bombe e corre tra i corridoi dei sotterranei come un eroe solitario, come una sorta di topo in un labirinto, ma un topo che alla fine la spunta, neutralizzando una ad una tutte le guardie armate scese per smascherare il sabotatore dei loro piani, facendo anche la figura da supergirl di turno.
Dopo l'aiuto del padre venuto meno, Sydney si ritrova da sola, ma poco dopo le giunge un nuovo aiuto, e questa volta da una direzione inaspettata: è lo stesso Vaughn, infatti, che rischia il tutto per tutto(dal momento che aveva sospetti che qualcosa andasse storto al credit Daphine), e contro ogni regola ed ogni ordine si presenta nel garage della banca dove, dopo un imbarazzante scontro con uno degli uomini di Cole che si conclude con una pallottola nella pancia di quest'ultimo, Michael si ritrova faccia a faccia con la stessa Syd, mentre si puntano le reciproche pistole l'una contro l'altra. Insieme cercano di completare il lavoro ma non ci riescono: la lotta contro il tempo è ai massimi livelli e visto che ci troviamo nei piani sotterranei di un edificio che presto salterà in aria, la situazione si fa ancora più claustrofobica dell'ep. 7.
Questa doppia puntata può sembrare auto conclusiva ma non lo è per niente, per due motivi: 1) lo scopo finale dell'assalto all'SD-6 è recuperare ciò che contiene il suo caveu, un oggetto sacro a Rambaldi(ci risiamo!) 2) il nuovo nemico, capo della squadra di Cole, è un misterioso individuo che si fa chiamare "l'uomo", che si presenta come il nuovo nemico della serie...la scelta di questo nome per identificare il nemico io l'ho trovata molto appropriata, e inoltre mi ricorda Lost nella scelta di identificare gli altri abitanti dell'isola semplicemente come "gli altri": da notare, che in entrambi i casi il nemico viene identificato con un termine molto generico, vago, per dargli un'aurea di mistero ancor più potente!
In questa puntata, ancor più al limite della tensione rispetto alla precedente, non mancano i momenti d'ironia, come quando Marshall, dovendo fingere un malore per distrarre uno degli uomini armati, dice di avere la sindrome di Stoccolma, che assolutamente non c'entra nulla!(per chi non lo sapesse è una forma psicologica che porta una vittima ad amare il proprio carnefice). E poi tutta la follia di Cole: perfetta la scena in cui, mandando l'ennesimo uomo a vedere cosa sta capitando di sotto(Syd che eliminava le guardie una ad una) inizia a dare degli incapaci ai suoi uomini uscendosene con un "mi sento come una mamma in un centro commerciale!".

Questa follia, però, non porta solo ad ironiche battute, ma anche all'orribile scena in cui, preso dalla furia e da un raptus di follia, uccide a sangue freddo l'unica donna della sua squadra, tra l'altro pochi minuti dopo che noi avevamo scoperto che la poveretta era un'agente dei servizi britannici sotto copertura.
Infine, un piccolo cenno al primo incontro Tarantino-Garner: le scene sono fenomenali, e vanno dalla sorpresa di Cole nello scoprire che il ragazzaccio che gli stava dando tanti problemi in realtà era una ragazzaccia, al momento in cui racconta ad una Syd legata ad una sedia del loro primo incontro, proprio lì all'SD-6 molti anni prima, quando anche lui ci lavorava: colpito dalle treccine di quella graziosa fanciulla, le aveva chiesto di uscire, ma si era sentito rispondere in malo modo, sostenendo che lui, con le donne, è sempre stato un disastro, e non facciamo fatica a credegli. Ma non è finita, perchè poi Cole fa inghiottire a Sydney dello champagne e la tensione fra i due si fa ancora più alta, per poi sfociare nel loro combattimento finale. ll primo round si conclude con Syd a terra dopo averle prese di santa ragione, mentre il secondo finisce con la vittoria di miss treccine, proprio nel garage dove tutto era iniziato, così che Cole e l'ampolla di Rambaldi possano finire direttamente nelle mani della CIA, senza che l'SD-6 si accorga di niente perchè troppo impegnata a rimettersi in sesto dopo gli eventi subiti. Come già ho detto nel commento all'episodio precedente, Tarantino ha voluto partecipare alla serie poiché lui stesso se ne definisce ghiotto appassionato, sin dal suo esordio, ma confessa anche di essersi fatto ingaggiare per questa parte soprattutto per conoscere la splendida Jennifer Garner, e per potersi far picchiare da lei. E direi che, viste le scene finali dell'episodio, ha pienamente raggiunto il suo scopo.
Voto:
9